La vita alla Corte dei Sassi, trascorre in un clima vacanziero.
Vivere il portico con la bella stagione è un’esperienza che modifica
Il modo di vivere. Tutta la corte diventa “casa”, e si vivono gli spazi aperti e chiusi con la stessa intensità. Pioggia, vento, sole, tutto entra a far parte prepotente del trascorrere del tempo.
La cucina
La realizzazione di semplici piatti della tradizione e della cultura veneta e romagnola si alternano e contribuiscono affinché gli ospiti della Corte si sentano a loro agio.
Il Fuoco
Quello che ieri era una necessità e una comodità nella gestione della casa, oggi è un benefit quasi da considerarsi di lusso.
Dominare il fuoco per preparare il cibo dentro questa cupola di mattoni in cui una volta per necessità si cuoceva il pane.
Utilizzare internet per tentare di apprendere le antiche arti che solo qualche decine di anni fa i più conoscevamo, e mettersi alla prova con la realizzazione di una semplice pizza.
La soddisfazione di estrarre dal forno una pietanza così familiare, e portarla a tavola offrendola ai propri ospiti, dona felicità .
I Ricordi Preziosi
Ancora una volta il ferro. Questa voltaè un piccolo attrezzo del mestiere ricevuto in dono, dal valore per me incommensurabile.
Nel trasloco da Morgan Hill alla Corte dei Sassi è stato trattato come uno dei quadri custoditi nel museo del Louvre.
Si tratta di un chiodo.
Un “Chiodo” maneggiato e utilizzato dal Diavolo delle Dolomiti, da Tita Piaz. Personaggio che ha condizionato la mia vita da ragazzo fino all’età adulta. Una di quelle persone anche se mai incontrate che lasciano il segno. Il Signor Piaz, mi ha tenuto lassù, sulle corde, dove ho capito quanto fosse fortunata la possibilità di esistere e quanto fosse prezioso ogni giorno a venire.
Ho ricevuto questo dono da una persona speciale, Nicole Gabrielli, dietro alla promessa di rendergli l’onore che merita questo oggetto carico di storia dell’Alpinismo.
Lavori sporchi
Non tutto è sempre piacevole, specialmente nel fai da te, non tutto si esegue con passione e entusiasmo. Questa domenica, una domenica in cui il termometro segnava 36 gradi ci siamo inventati come lavoro del giorno, la pulizia della barchessa e delle quattro stalle della
Corte. In disuso da trent’anni ma, come la
Vita, piccole e piene di m...... Solo un primo intervento, esplorativo che nella stalla delle mucche è riuscito a rimuovere gli schizzi di c.... dal soffitto e dai muri. Dal pavimento invece sono riuscito in 8 ore di lavoro a rimuovere poco dei residui quei fossili presenti... Alla prossima puntata ....
Un’altra cena Romagnola tra motociclisti e parrucchiere...